Chiesa di Sant'Ilario

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Notizie Storiche


Secolo

XII Secolo

Frazione di secolo

Ultimo quarto del XII secolo

Data

1198

Utilizzazioni

Edificio di culto regolarmente aperto al pubblico

 

Storia


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La chiesa di Sant'Ilario è un edificio religioso, situato nel quartiere genovese di Sant'Ilario Alto. La comunità parrocchiale di questa chiesa fa parte del Vicariato di Quarto dei Mille-Quinto-Nervi dell'arcidiocesi di Genova. Secondo la tradizione, il nome del luogo è da far risalire a Sant'Ilario di Poitiers, il quale fuggì dalla Francia poichè perseguitato dagli eretici. Durante il suo esilio il patrono si fermò sulla collina per pochissimo tempo, infatti era diretto verso la Frigia. Sulla sponda sinistra del torrente Nervi, sorge infatti una grotta, chiamata in dialetto genovese "Tan-na du santu", la tana del santo, che potrebbe essere stata un suo nascondiglio. Il parroco Dagnino nel 1857, grazie a delle carte documentali, ha rinvenuto un vero e proprio esilio del Santo nel paese. Un'altra versione vuole invece che il patrono passò di fronte all'altura su di una nave da commercio e che la collina stessa fosse libera dalle serpi che la infestavano. La prima notizia certa relativa all'edificio risale al 1198, appartenente ad un atto notarile. Altri documenti invece la menzionano nel 1270 e nel 1310. Quindici anni dopo, un inventario attesta l'esistenza di due campanili. Il registro parrochiale, contenente le nascite, i battesimi, i matrimoni ed i nomi dei morti , invece prende l'avvio nell'anno 1604. Nel 1620 viene redatto il primo libro dei conti della chiesa. Il 16 gennaio dello stesso anno, fu trasportata all'interno della chiesa, la statua in marmo della "Madonna con bambino", opea dello scultore Leonardo Misano, e fu posta sopra il secondo altare. La chiesa contiene al suo interno numerosi affreschi, ma il più importante è l'affresco della volta, che è stato eseguito da Giovanni Carlone; grazie a ques'opera la Chiesa di Sant'Ilario viene dichiarata monumento nazionale nel 1934. L'edificio originale sembra risalire agli anni successivi al 1000, ma durante il corso del '700 subì varie trasformazioni, secondo il gusto barocco dell'epoca;per questo motivo non è rimasto molto della costruzione primordiale. Nel 1712 iniziarono i lavori per l'ampliamento di una navata, e per fare ciò fu anche modificato il piazzale adiacente; nello stesso anno inoltre furono aggiunti altri due altari , che da 6 passarono a 8. Nell'anno 1791 l'altare maggiore viene restaurato ed arricchito con marmi e pare che al suo interno racchiuda un antico altare in pietra. Nel 1858 il comune di Sant'Ilario dona alla parrocchia il pulpito, ma i parrocchiani decisero di rivenderlo e di ricostruirlo. Infine la facciata, inizialmente composta da forme romaniche, fu rifatta in stile neo classico durante il 1911.

 

Struttura architettonica


Esterno

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La chiesa, con facciata in stile neo classico, si affaccia sulla piazza omonima; il prospetto è scandito da un doppio ordine di lesene elevate su di un alto basamento marmoreo, che reggono una trabeazione decorata. La parte superiore culmina con un lunettone semicircolare, sovrastato da un timpano decorato ed un tetto a capanna. La anteriore della chiesa riporta 3 ingressi; al di sopra di quello centrale si trova una scultura raffigurante il busto di Sant'Ilario. Subito dietro la facciata si intravedono il tetto a salienti ed il campanile, alto 33 metri. Quest'ultimo, a foma di torre, nella parte finale culmina con una struttura ottagonale.

 

Interno

Lo spazio interno della chiesa è composto da 3 navate, di cui quella centrale è la più ampia. La costruzione rivela 8 altari, ed in quello maggiore, in marmo, pare che si racchiuda un antico altare in pietra. Sopra di esso s'innalza un bel crocifisso ligneo da far risalire al Maragliano. La chiesa è dotata inoltre di un pulpito e di un organo antico. La parte più interessante dell'edificio ecclesiastico è sicuramente l'affresco della volta, opera di Giovanni Carlone.

Opere notevoli


  • affresco della volta, opera di Giovanni Carlone, 1609
  • crocifisso ligneo, opera di Maragliano
  • statua in marmo "Madonna con il bambino", opera dello scultore Leonardo Misano

Note


Nelle vicinanze della Chiesa di Sant'Ilario si possono ammirare:

  • Il monumento ai caduti, che sorge sopra ad un antico cimitero;

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  • La chiesetta di San Nicolò;
  • La chiesetta di San Rocco, antecedente all'anno 1000;

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  • La cappella di Santa Maria Maddalena, sorta dopo una apparizione sacra in quel luogo; fatto attestato dall'affresco dietro all'altare.

 

Bibliografia


http://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_Sant%27Ilario_(Genova)

Ultimo aggiornamento 26 Ottobre 2022